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Stima ed errore standard della stima

I risultati pubblicati nelle tabelle dell’IFN sono stime attribuite alle variabili che caratterizzano la foresta svizzera (parametri riguardanti la popolazione boschiva), i cui valori reali non sono noti e devono pertanto essere estrapolati (stimati) partendo dai dati del campione rilevato sulle aree di saggio dell’IFN.

Le estrapolazioni sono affette da un margine di incertezza. Ciò nonostante, la precisione delle estrapolazioni può essere stimata in modo affidabile in funzione del campione rilevato dall’IFN, che è concepito come un campione casuale. A tale scopo, in tutte le tabelle dell’IFN, accanto al valore stimato viene fornito un secondo dato, l’errore standard della stima.

La maggior parte delle tabelle presenta l'errore standard in valore percentuale («±%»). A volte, in particolare nel caso di percentuali stimate, viene indicato l'errore standard assoluto («±»). La relazione tra errore standard assoluto e l’errore standard in termini percentuali è la seguente:

errore standard percentuale = errore standard assoluto / stima x 100

errore standard assoluto = errore standard percentuale × stima / 100

Le informazioni e i dati sull'accessibilità e la viabilità sono il risultato di una indagine completa che ha riguardato l’intera rete viaria delle strade forestali esistenti. In questo caso, non è quindi necessario indicare un errore standard, poiché non vi è margine d’incertezza dovuto al campionamento.

Intervallo di confidenza della stima

Partendo dal valore stimato e dall'errore standard della stima, può essere calcolato il cosiddetto intervallo di confidenza della stima,

il cui limite inferiore è:
stima - tQ × errore standard assoluto

mentre il limite superiore è:
stima + tQ × errore standard assoluto

Se per il calcolo si utilizza l'errore standard semplice (tQ = 1), si ottiene un intervallo di confidenza del 68%. Si può ipotizzare che il valore reale del parametro della popolazione si trovi all'interno di questo intervallo di confidenza della stima, con una probabilità del 68%. Se si utilizza l’errore standard doppio (tQ = 2), il valore reale si trova con una probabilità del 95% all'interno del cosiddetto intervallo di confidenza del 95%.

Significatività della stima

L'intervallo di confidenza può essere utilizzato per verificare statisticamente se il parametro della popolazione stimato è più grande o più piccolo di un determinato valore di riferimento, rispettivamente per valutare se due parametri stimati differiscono effettivamente (nella popolazione reale). A fini pratici, la procedura adottata è la seguente: se un valore di riferimento si trova all’esterno dell'intervallo di confidenza, si parte dal presupposto che il valore stimato riferito alla popolazione differisca in modo significativo da esso; se si trova invece all'interno dell’intervallo, la differenza tra il valore stimato e il valore di riferimento viene considerata come casuale e pertanto non è da ritenere come significativa. Se si vogliono confrontare due parametri di una popolazione, essi differiscono significativamente se i loro intervalli di confidenza non si sovrappongono.

Trattamento dei valori mancanti

Quando si calcolano dei risultati, i dati non sono sempre disponibili per tutte le combinazioni di categorie delle variabili di classificazione e della suddivisione regionale^*. Nella maggior parte dei casi, questo significa che il valore stimato attraverso la variabile target non si verifica o si verifica solo molto raramente. In genere viene quindi inserito («imputato») il valore 0. Tuttavia, poiché questo valore non si basa su misurazioni dirette, l'errore standard corrispondente viene rappresentato con un punto [.]. Se nel calcolo si fa riferimento al valore presunto di 0, ad esempio per le percentuali o per alcune stime che indicano delle variazioni, non è possibile utilizzare alcun valore. In casi simili, il valore stimato e l'errore standard vengono contraddistinti da un punto [.].

Ad esempio, fino ad oggi non sono stati trovati né misurati dei pini cembri nella regione dell'Altopiano (provvigione della specie «pino cembro» in funzione della regione di produzione). Si può quindi ipotizzare che questi valori siano mancanti, poiché il pino cembro effettivamente non è presente nell'Altopiano e pertanto la sua provvigione deve inevitabilmente corrispondere al valore 0.

^* Ad esempio, combinazione della categoria «pino cembro» della variabile di classificazione «specie arboree» e della categoria «Altopiano» della suddivisione regionale.

Variazioni

Nell'IFN ci sono due tipi di variazioni:

Il primo tipo concerne variabili target specifiche per componenti di variazione, come “incremento”, “utilizzazione”, “mortalità” o “alberi scomparsi”. Queste variabili target sono disponibili solo per due cicli di misurazione successivi, per esempio per il periodo IFN3-IFN4. Quando si valutano le componenti di variazione, la categoria della variabile di classificazione del secondo ciclo di misurazione viene assegnata anche a quella del primo ciclo di misurazione. Queste elaborazioni non tengono pertanto conto del cambiamento di una categoria (ad esempio da proprietà privata a proprietà pubblica) avvenuta tra un inventario e quello successivo.

Nel secondo tipo di variazione, si utilizza la differenza di variabili target come il numero di fusti, la provvigione o la superficie forestale, per fare un bilancio della variazione tra due cicli di misurazione. Queste variabili target vengono solitamente impiegate per rappresentare uno stato, ad esempio quello dell’IFN4, ma possono anche mostrare il cambiamento avvenuto tra due cicli di misurazione qualsiasi, per esempio tra l’IFN1 e l’IFN4. Nell’analisi di questo tipo di variazioni si tiene conto dell’eventuale cambiamento di una categoria della variabile di classificazione. Così si può ad esempio osservare che la superficie del bosco esclusi gli arbusteti è aumentata. Questo ha effetto solo per quelle variabili di classificazione le cui categorie possono effettivamente cambiare, come ad esempio l’appartenenza all’area forestale o lo stato degli alberi.

IFN3
numero totale di fusti con danni (due danni principali)
quota (classi di 200 m) · causa dei danni agli alberi (10 classi)
suddivisione regionale: regione dei boschi di protezione
unità: 1000 n
insieme analizzato: bosco accessibile esclusi gli arbusteti IFN1-IFN5
reticolo: reticolo 1,4 km, sottoreticoli 1 a 5
stato 2004/06
		regione dei boschi di protezione
		Giura/Altopiano		Alpi nordoccidentali		Alpi nordorientali		Alpi sudoccidentali		Alpi sudorientali		Sud delle Alpi		Svizzera
quota (classi di 200 m)	causa dei danni agli alberi (10 classi)	1000 n	±%	1000 n	±%	1000 n	±%	1000 n	±%	1000 n	±%	1000 n	±%	1000 n	±%
nessuna indicazione	nessuna indicazione	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	nessun danno visibile	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	fuoco	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	caduta massi	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	diverse cause	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	non determinabile	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	raccolta del legname	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	altra attività umana	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	intemperie	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	alberi vivi a terra	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	alberi morti	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	totale	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.
>1800 m	nessuna indicazione	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	nessun danno visibile	0	.	690	50	0	.	5980	16	10113	14	1892	26	18675	9
	fuoco	0	.	0	.	0	.	7	100	0	.	0	.	7	100
	caduta massi	0	.	0	.	0	.	341	35	25	77	82	60	448	29
	diverse cause	0	.	27	74	0	.	139	45	266	30	30	63	462	23
	non determinabile	0	.	252	47	0	.	994	19	1577	16	394	37	3216	11
	raccolta del legname	0	.	0	.	0	.	0	.	67	46	0	.	67	46
	altra attività umana	0	.	23	72	0	.	151	87	114	40	40	100	328	44
	intemperie	0	.	63	58	0	.	252	33	484	23	154	43	953	17
	alberi vivi a terra	0	.	0	.	0	.	88	72	243	60	32	100	364	45
	alberi morti	0	.	336	70	0	.	1212	23	1393	21	303	33	3244	15
	totale	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.
1601-1800 m	nessuna indicazione	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	nessun danno visibile	0	.	5168	23	1410	38	6661	21	6362	16	4059	19	23660	9
	fuoco	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	23	100	23	100
	caduta massi	0	.	339	63	39	73	79	50	335	66	38	67	831	38
	diverse cause	0	.	92	40	14	71	158	36	213	33	361	43	839	22
	non determinabile	0	.	1130	25	312	34	1216	22	1281	19	944	21	4881	10
	raccolta del legname	0	.	7	100	0	.	17	100	113	47	0	.	137	41
	altra attività umana	0	.	50	53	0	.	55	63	57	52	7	100	169	31
	intemperie	0	.	329	29	51	63	175	44	168	49	72	46	795	19
	alberi vivi a terra	0	.	72	100	22	100	35	100	0	.	18	100	147	58
	alberi morti	0	.	1575	31	305	53	1499	33	1181	23	371	31	4932	15
	totale	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.
1401-1600 m	nessuna indicazione	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	nessun danno visibile	1232	32	8000	14	3212	24	5414	18	8863	15	6259	18	32979	7
	fuoco	0	.	0	.	7	100	0	.	0	.	0	.	7	100
	caduta massi	0	.	475	43	64	54	285	45	235	44	127	54	1186	23
	diverse cause	46	54	640	37	51	75	51	58	371	45	138	47	1295	23
	non determinabile	74	49	2629	15	413	29	1176	22	2221	19	1006	21	7518	9
	raccolta del legname	0	.	166	48	29	63	44	85	264	32	0	.	502	25
	altra attività umana	38	70	378	47	74	62	96	61	128	38	18	100	732	27
	intemperie	40	61	643	23	153	46	292	42	168	30	176	46	1473	15
	alberi vivi a terra	0	.	17	100	26	75	189	78	17	100	0	.	250	60
	alberi morti	171	58	2889	20	999	46	1206	27	1339	23	484	27	7087	12
	totale	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.
1201-1400 m	nessuna indicazione	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	nessun danno visibile	5296	15	10754	13	6825	16	5393	20	3586	22	4903	18	36757	7
	fuoco	0	.	30	100	0	.	0	.	0	.	193	72	223	64
	caduta massi	92	78	889	29	436	38	224	44	141	49	645	33	2427	16
	diverse cause	331	31	573	23	282	27	129	45	184	38	251	35	1750	13
	non determinabile	907	23	2264	14	1246	19	871	25	1256	26	1243	21	7787	8
	raccolta del legname	181	44	167	34	58	52	14	100	135	43	0	.	554	21
	altra attività umana	63	59	372	41	187	52	17	100	169	47	126	46	935	22
	intemperie	141	44	454	26	309	36	109	47	207	34	65	43	1286	15
	alberi vivi a terra	8	100	15	100	205	61	23	100	0	.	54	100	306	46
	alberi morti	428	27	2783	20	1530	19	684	25	1178	26	489	33	7093	10
	totale	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.
1001-1200 m	nessuna indicazione	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	nessun danno visibile	15190	10	11601	12	10058	15	3570	22	2228	28	5463	20	48111	6
	fuoco	7	100	0	.	0	.	0	.	0	.	113	100	120	94
	caduta massi	582	28	1036	30	722	32	447	44	590	39	651	33	4028	14
	diverse cause	366	24	468	23	432	32	81	51	237	46	310	29	1894	13
	non determinabile	1762	17	1801	16	1654	18	596	27	657	35	1169	24	7639	8
	raccolta del legname	627	25	740	30	274	35	15	100	0	.	31	100	1687	17
	altra attività umana	159	31	380	41	261	46	15	100	200	42	43	100	1058	21
	intemperie	272	32	498	24	263	33	51	79	136	57	287	38	1507	15
	alberi vivi a terra	19	100	83	54	35	100	83	82	17	100	0	.	237	39
	alberi morti	1064	19	2029	17	1150	21	589	27	537	40	1043	26	6411	9
	totale	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.
801-1000 m	nessuna indicazione	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	nessun danno visibile	19703	9	11442	12	11143	14	3185	25	2821	26	5894	19	54188	6
	fuoco	25	76	18	100	0	.	0	.	0	.	22	100	65	53
	caduta massi	1147	37	481	45	1098	33	206	65	57	88	213	49	3202	19
	diverse cause	742	23	465	22	754	54	99	53	83	48	450	41	2594	19
	non determinabile	2517	14	2381	18	1516	17	390	34	794	26	1741	21	9339	8
	raccolta del legname	1085	21	448	29	142	31	43	100	40	71	0	.	1758	15
	altra attività umana	333	35	844	37	235	49	7	100	47	59	0	.	1467	24
	intemperie	487	22	261	27	300	28	7	100	55	58	92	52	1202	13
	alberi vivi a terra	70	50	65	66	17	100	16	100	61	58	63	77	291	29
	alberi morti	1359	15	1422	20	1483	21	517	38	464	38	1078	22	6324	9
	totale	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.
601-800 m	nessuna indicazione	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	nessun danno visibile	39851	6	9236	14	7018	17	1000	43	2501	24	5752	18	65357	5
	fuoco	17	100	0	.	0	.	0	.	0	.	212	77	229	71
	caduta massi	865	32	368	55	703	57	220	54	151	87	364	41	2671	21
	diverse cause	1097	16	184	33	126	43	80	43	107	50	235	52	1828	13
	non determinabile	4831	9	800	20	1431	37	327	47	588	28	2032	23	10010	9
	raccolta del legname	1878	13	330	33	177	59	0	.	17	100	20	100	2422	12
	altra attività umana	704	25	206	44	42	60	17	100	15	70	20	100	1003	20
	intemperie	1116	14	272	31	140	53	32	63	41	61	198	41	1800	12
	alberi vivi a terra	30	64	36	100	7	100	54	74	25	76	0	.	151	40
	alberi morti	3547	12	661	26	806	25	252	47	292	31	1281	23	6839	9
	totale	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.
=600 m	nessuna indicazione	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	nessun danno visibile	54089	5	2023	37	2940	26	1199	37	104	100	8026	17	68382	5
	fuoco	41	74	0	.	0	.	0	.	0	.	275	70	316	61
	caduta massi	368	63	0	.	435	83	0	.	0	.	177	39	980	44
	diverse cause	1158	15	96	100	0	.	57	71	0	.	151	33	1462	14
	non determinabile	6945	7	121	60	542	31	194	51	0	.	2340	17	10142	7
	raccolta del legname	2739	11	0	.	73	52	0	.	0	.	7	100	2819	10
	altra attività umana	1397	22	81	100	25	100	53	76	0	.	151	42	1708	19
	intemperie	1022	15	13	71	43	73	25	100	0	.	549	30	1651	14
	alberi vivi a terra	184	34	0	.	17	100	0	.	0	.	83	62	284	29
	alberi morti	3836	10	90	53	347	40	184	47	0	.	2090	21	6548	9
	totale	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.
totale	nessuna indicazione	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.	0	.
	nessun danno visibile	135362	2	58913	5	42607	7	32403	7	36576	6	42247	5	348109	2
	fuoco	91	45	48	73	7	100	7	100	0	.	838	37	991	32
	caduta massi	3053	19	3589	16	3498	20	1802	18	1533	24	2298	15	15773	8
	diverse cause	3740	8	2544	13	1660	26	794	17	1461	16	1926	15	12124	6
	non determinabile	17036	4	11376	7	7113	10	5764	9	8374	8	10868	7	60532	3
	raccolta del legname	6509	7	1858	16	752	21	134	47	635	19	58	65	9946	6
	altra attività umana	2695	14	2334	19	824	24	411	38	730	19	405	26	7399	9
	intemperie	3079	8	2534	10	1260	16	945	19	1259	15	1592	15	10668	5
	alberi vivi a terra	311	25	288	36	329	41	487	38	364	42	251	38	2030	16
	alberi morti	10406	6	11784	9	6621	11	6144	12	6383	10	7140	8	48478	4
	totale	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.	.

Table citation

Abegg, M.; Ahles, P.; Allgaier Leuch, B.; Cioldi, F.; Didion, M.; Düggelin, C.; Fischer, C.; Herold, A.; Meile, R.; Rohner, B.; Rösler, E.; Speich, S.; Temperli, C.; Traub, B.,
2023: Swiss national forest inventory - Result table No. 1426607. Birmensdorf, Swiss Federal Research Institute WSL

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